martedì 17 marzo 2015

Eclisse solare parziale del 20 marzo 2015

Interpretazione simbolica del grado 29° dei Pesci



La prossima eclissi parziale di Sole del 20 marzo 2015 si esprime attraverso il grado 29° dei pesci dove sole e luna effettueranno il loro incontro. A questo punto si applica per trigono Saturno retrogrado; e lo stesso si dice per Giove termine del punto in questione, il cui andamento è retrogrado (13° Leone). L'eclisse proietta il suo cono di ombra sull'Europa, il Nord Africa e la Russia.


In merito ai gradi, come è noto ai cultori dell'astrologia, esiste una vasta letteratura antica e anche più contemporanea. Cerchiamo di analizzare il senso simbolico di questo grado 29 dei pesci. Il confine-termine, come detto è di Giove secondo le corrispondenze tolemaiche che tuttavia si sta dirigendo verso Saturno 30° grado. In oltre siamo nella influenza del decano di Marte e dunque un punto certamente critico per gli eventi.

Per l'astrologo Rudhyar siamo nella visione di  "un giovane educato sotto l'influenza di una personalità esemplare finsce per assomigliare al suo eroe". La potenza di un'immagine contemplata a lungo serve da modello e anche da idolo. La forza degli archetipi". Si tratta di un grado che esprime l'evoluzione intellettuale e spirituale del soggetto che in questo ambito rafforza il valore dell'eroe (siamo nella zona della costellazione di Pegaso e del mito di Perseo)

Perseo. Opera di  Benvenuto Cellini, 1545-1554

Per Ellias Lonsdale siamo nel miraggio dell'alone in "formazione anello intorno alla luna". Condizione quasi germinale di una nuova vita e di nuove possibilità altra indicazione assolutamente positiva del grado che rimanda alle molte possibilità offerte dalla vita. Siamo in effetti nel grado che precede la Primavera: "ognuno di sua progenie, ogni possibile futuro potrebbe diventare il prescelto".Il grado esprime anche entusiasmo, visioni , possibilità, mondi, e torrenti. La costruzione del presente dipende in fine dalla volontà del soggetto (dalla sua sensibilità e dalla sua consapevolezza).

L'astrologo contemporaneo Cochrane indica il soggetto che "si tuffa a capofitto in progetti con freschezza, entusiasmo e ingenuità" esprimento il desiderio di comprendere la realtà (intelletto, filosofia teorica, pratica, scienza) ed è un grado già tutto spostato nell'iniziativa arietina, quasi un inizio del mondo.


I gradi tebaici proposti dalla Sfera Barbarica descrivono il grado - femminile e velato - di un anticamera lussuossa  dove una donna si guarda e si ammira. Autorità, vanità, egoismo, narcisismo. Grado di contemplazione personale che dunque rispecchia anche l'aspetto individuale ed egoico del soggetto che non incontra la gnosi proposta dai gradi precedenti.




La Volasfera di Sepharial (Antonio Borelli) descrive "una colonna dritta con capitale quadrata e base. Ciò indica una notevole influenza personale, colui nel quale egoità è fortemente sviluppata e chiaramente affermato. La mente è elevata, aspirante e preciso, la natura semplice e inalterata, ma fortemente didattico e di auto-assertivo". Si tratta quasi di un grado di colui che accentra un certo assetto psicologico e sociale e di espressione egoica dove evidentemente, nel complesso esiste un potenziale che rimane "sporco" o non espresso in pieno: "lo spirito di rettitudine è dominato dallo spirito di egoismo". Esiste un area di conflitto che deve essere misurata, confrontata e integrata.

Per Weber con un giorno dall'equatore/primavera emerge un grado importante, positivo, umanitario: "spiritualmente dedicato ad aiutare l'umanità, o difendere una causa ideale o individuale". Prevalgono le arti pubbliche della comunicazione, proteso al sogno futuro del miglioramento (si rafforza l'idea dell'alone intorno al pianeta, della germinazione, di progetto futuro).

Il prossimo nascituro, l'uomo che porta le sorti personali ma anche di responsabilità del mondo è in contatto evidentemente con la conoscenza, la trascendenza ed evidentemente anche con la prossima Luna piena che come è noto diventa riferimento per il calcolo della Pasqua. È interessante osservare anche che il tema di Papa Francesco segna questo punto esattamente come settore si uscita dalla VIII casa radix tra il 27/28 grado pesci) indicando un vero e proprio luogo di rinascita anche dell'uomo Bergoglio che proprio in questi giorni ha annunciato il prossimo Anno Santo della Misericordia (a partire dall'8 dicembre 2015), scelta a mio avviso sincronica con la stessa eclisse.

Tema di Papa Bergoglio


In oltre questo ultimo grado sigla la fine dell'ultimo angelo di Dio, descritto dalla tradizione ebraica chiamato Mumhiam. "Questo grado significa la potenza occulta, che si applica nei termini di non importa in quale settore: politico, finanziario, religioso, o più specialmente nei doni psichici" (lo sguardo che va oltre l'apparenza delle cose). La rinascita dell'angelo pone in evidenza l'alfa e l'omega del ciclo temporale, qualcosa si chiude (il ciclo dei 72 angeli) qualcos'altro prende inizio, (il ciclo della stagioni con la Primavera).

Mumhiam 72 angelo. RINASCITA
Charubel descrive la seguente immagine che conferma il grado anche come sensibile di transizione e trasformazione: "due uomini cercando di domare un toro furioso che restano soggetti per le corna da una corda" Significa una persona molto testarda, irretite nelle sue passioni che distorgono la volontà e dunque il progetto (corruzione, deviazione attaccamento, edonismo espresso anche dalla simpatia che questo grado, secondo Charubel avrebbe per il segno del Toro). Nel momento dell'eclisse il Toro ospiterà Venere proprio nel suo domicilio.


Il punto è proprio la possibilità di trasformazione/costruzione. Hensen parla di trionfo del piano spirituale o medianico e della stessa intuizione - afferma un particolare buon grado  quando ci sono anche i pianeti in Toro, esattamente come Charubel. Ed insiste come gli altri per essere questo un grado di "chiaroveggenza" (lo sguardo che apre un nuovo livello di percezione). Se in una fase alterata porta la disgrazia, il suicidio perfino annegamento, omicidio (unghie del piede sinistro nel riferimento corporeo e dunque il sistema tegumentario retto tradizionalmente da Saturno, capricorno ed in parte da Venere).


Leinbach Ester avverte comunque sul pericolo di "essere fuorviati da abilità psichiche" rafforzando l'idea di grado medianico con il rischio di essere in preda "di spiriti disincarnati della varietà astrale inferiore". Ma esiste anche la possibilita del metodo rigoroso ed esigente per quanto si individua un rifiuto delle responsabilità. Dunque nel complesso chiede lucidità, analisi, profondità.

Il soggetto descritto da Matthews descrive "accumulo provvisorio" indicandolo come il sognatore che realizza le cose, forse il più positivo degli autori citati: può avere il potere di trasformare i problemi in trionfo. Anche qui troviamo il lato spirituale e medianico importante (buon grado dove ci sono anche i pianeti in Toro come ha già indicato da i due segni precedenti). L'ideale di grandezza e di creazione/costruzione è proposto anche da Robert M. Blaschke sottoforma di formazione rocciosa evidente rappresentazione del concreto ma anche di elaborazione lenta e strutturata.

L'insistenza di ben tre astrologi sul toro in oltre descrive a livello archetipico che esiste un momento importante anche sul piano della Grande Madre intesa come Terra che come Istituzione il cui scopo si ravvisa nel sostentamento della prole (economica, cibo, entrate procreazione) tema assolutamente attuale. La richiesta evidentemente di un equilibrio si fa urgente.

Muir sembra invece sottolineare il tema del potenziale presente in questo grado "dotato in molti modi, ma manca di continuità". Lo sforzo consente la realizzazione del sogno, del progetto aprendo evindemente questo punto alla molte possibilità descritte anche da Rudhyar e Lonsdale (l'alone, il sogno, la progettualità).

In una passo più descrittivo Carelli/L'Eclair descrive il grado in modo più negativo, espressione di un orgologio pervertito in superbia e dunque non incoraggia l'evento in questione: lesioni del diritti del prossimo, ambizione, passione ardente. Ma non preclude la possibilità di avere una coscienza pulita e la rettitudine che appare un po un controsenso di questa descrizione anche perchè continua nell'individuoare in questo stesso grado la "prepotenza del nativo|" come orribile, e la mente critica che tenderà verso la contrattazione e cavilli.

 
Il suo valore produce 96 come rimando al linguaggio della ghematria.

Siamo come detto nell'ultimo angelo dei 72, Mumiah che porta la fine di tutte le cose. Ma ogni fine come indica anche il simbolismo descritto comprota anche un inizio la "rinascita" propriamente. Mumiah tramite l'invocazione è possibile ottenere: longevità serena, successo clamoroso nella professione medica, come nel campo della chimica e della chirurgia, fortuna e ottimi conseguimenti in ogni sfera (argomento trattato dai gradi precedentemente descritti).


Infine il grado in questione è prossimo alla stella Scheat tradizionalmente negativa (Marte per la maggior parte degli interpreti), una delle stelle più oscure del cielo insieme a Algol (toro) Alcyone (Gemelli) Vindemiatrix (Bilancia) Antares (Sagittario/Scorpione). Scheat indica  "suicidio, annegamento, omicidio, amici guadagnati rapidamente e velocemente persi, natura imprevedibile, fantasticare" e dunque insiste da quest punto di vista anche al tema della perdita della ragione e della stessa integrità biologica del corpo.

Beta (β) Pegasus , Scheat. è la stella gialla sulla gamba  del cavallo alato. 




La stella rientra nella costellazionie di Pegaso e dunque rimanda anche al mito in questione che deve essere analizzato. Nel mito il cavallo alato Pegaso indica evidentemente un bisogno di innalzamento della materia e dell'umano ispirato dalla condizione spirituale e dunque in linea con l'ispirazione mistica che alcuni gradi summenzionati descrivono. Ma per questo può anche essere portatore di squilibrio, esaltazione, combattimento, tema cruciale per questi anni della nostra storia. In altri casi può indicare il bisogno di superare l'ostacolo terreno e a volte il rifiuto del "principio di realtà" che rimane anche un tema psicologico assolutamente pertinente ai gradi.

β indica la posizione di Scheat all'interno della costellazione di Pegaso

Con i luminari Scheat questa stella produce:

Sole: pericolo attraverso l'acqua e dei motori, rischia di incidenti o annegamento.

Luna: preoccupazione, perdita e guadagno di amici attraverso la  critica, il pericolo di incidenti e da acqua. In altri casi la luna di transito produce; pianta, scrofa, affare, sposare ma non navigare.

È da osservare che la presensa del segno toro in questo grado e la luna descritta da Lonsdale conferma l'aspetto ricettivo dei pianeti femminili e dunque pare essere una eclisse dell'apertura, dell'ascolto, della comprensione almeno nei suoi presupposti simbolici qui descritti che coincidono con la Misericordia.

In altri casi, quella donna potrebbe esserel'anticamera lussuosa dove il femminile ripete e riflette soltanto se stessa, altra possibilità di questo simbolo (sfera Barbarica). Il contrario di Misericordia rimanda all'atteggiamento negativo di insensibilita, intolleranza, agli estremi crudeltà, spietatezza, incomprensione.
 
Madonna della misericordia, Parigi - manoscritto lat. 757, c. 258.

Essendo ovviamente il punto critico per la tradizione delle stelle fisse ovviamente il risultato non può essere che rafforzato dalla tendenza negativa e sfortunata. In numerosi oroscopi la congiuzione di pianeti, luminari e ascendente con questo punto si rivela purtroppo fatale. Dunque l'eclisse secondo una valutazione simbolica dei contenuti trattati (e non precipuamente astrologica) porta numerosi eventi problematici che devono essere opportunamente considerati e strutturati nel costesto sociale e geopolitico.

Tuttavia la descrizione dei gradi evidenzia la necessità e la possibilità di un intervento costruttivo che prende avvio in primo luogo attraverso la pietas, la misericordia e la considerazione dell'altro, atto assolutamente necessario in questo problematico momento storico.  Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Gesù, Discorso della Montagna (Vangelo secondo Matteo 5,1 – 7, 28).

[fonte Robson * www.constellationsofwords.com/stars/Scheat.html]