sabato 29 dicembre 2012

Le Parti Arabe 7




La prima parte della settima casa, notoriamente legata alle unioni coniugali e societarie, si riferisce al matrimonio: pars coniugii virorum secundum Hermetem. La sua cosignificanza è relativa al segno della Bilancia e del suo Signore, Venere

Diurna: Asc + Venere – Saturno
Notturna: Asc + Saturno – Venere

Ermete e gli altri sapienti la estraggono da questi due pianeti perché Saturno significa l’antichità e le cose durevoli e il matrimonio dovrebbe essere durevole. In oltre Saturno è maschio e Venere femmina e la mascolinità, come evidenziato anche nel passo della terza casa, viene reputata più importante come elemento dell’azione attiva. Da questo si osserva la qualità del matrimonio. Si veda anche Giove che definisce la fortuna di esso.

Albumassar ha osservato che questa parte deve essere confrontata con il signore del segno in cui si trova o l’aspetto con il Sole o con la Luna

Sempre per Albumassar esiste una seconda parte da esplorare che riguarda sempre il matrimonio.
Diurna: Asc +Venere – Sole
Notturna Asc + Sole – Venere


Cover of Albumasar, De magnis [con]iunctionibus, anno[rum] reuolutio[n]ibus, 
ac eo[rum] profectionibus octo [con]tinẽs tractatus by Abū Maʻshar. Published 1515


La terza parte è detta dell’astuzia e della scaltrezza degli uomini nei confronti delle donne: pars calliditatis et ingegnii virorum erga muliebri, simile alla prima parte


La quarta parte si chiama parte del coito degli uomini con le donne o pars coitus virorum cum milieribus, che secondo tradizione è come la terza enunciata.


La quinta parte della settima parte è detta parte della lussuria e della fornicazione degli uomini o pars luxuriae atque fornicationis virorum.
Asc + Saturno – Venere

Attenzione la posizione della parte se impedisce il coito e quindi nel segno e nella posizione dove è situata. Esiste una relazione con la pars nuptiarum virorum o prima parte analizzata in questa sede, potrà esserci la possibilità che l’uomo consumi l’atto prima del matrimonio e prima di renderlo pubblicamente noto.




La sesta parte è detta parte del matrimonio delle donne o pars coniugii mulierum.
Anche qui abbiamo la relazione tra ascendente, Saturno e Venere. Questa parte coincide anche con la pars cultus terrae cioè quella parte che si riferisce alla condizione ottimale o afflitta della vita di coppia:

Asc + Marte – Sole

Questa è anche la settima parte, secondo Vellio ovvero sia di giorno che di notte:
Asc + Marte – Luna


L’ottava parte si chiama astuzia e scaltrezza della donne nei confronti degli uomini, è ha la stessa valenza della sesta parte, pars coniugii mulierum.


La nona parte è detta del piacere e dei divertimenti, pars voluptatis et delectationis, parte che si calcola sia di giorno che di notte:

Asc  + Settima casa – Venere



La decima parte si chiama parte delle donne lascive e della loro scellerataggine, pars lasciviae mulierum et trupitudinis earum.

Diurno: Asc + Saturno – Venere
Notturno: Asc + Venere – Saturno

Se in buona posizione la donna sarà felice del proprio matrimonio e per questo lo rispetterà. In cattiva sorte porterà tradimento e inganno al matrimonio e la donna potrà secondo tradizione pentirsi e soffrire di questa condizione.  Se in buona condizione e situata nei segni di astuzia come il Leone, il Sagittario, il Capricorno e i Pesci, la donna sedurrà tutti gli uomini che vorrà. Ma se non è in questi segni o se al pari mal disposta, essa non riuscirà a sedurre nessuno.

In oltre, nel manuale si legge un ulteriore appunto sulla parte di congiunzione e del loro coito: se si trova in un segno che significa impedimento dello stesso, essa, la donna, sarà «fornicatrice infame, donna cattiva e lussuriosa». Ma se fortunata sarà piena di desiderio nel coito e comunque in «maniera appropriata».

Secondo la tradizione riportata attraverso Albumassar/Ermete/Vellio, se la parte in questione è congiunta con quella dei coniugi, la donna prima fornicherà con l’uomo e poi sarà unita a lui per matrimonio (un approccio evidentemente poco convenzionale nell’antichità e tanto meno fino a un secolo fa!)



L’undicesima parte si chiama parte della religione e dell’onestà della donna o pars religionis et honestati muliebri.
Si calcola sia di giorno che di notte:
Asc + Venere – Luna

È definita anche la parte delle figlie. In segno fisso o in aspetto con uno dei signori della dignità in cui si trova, indica onestà, rispetto e religiosità, anche se si potrà desiderare il coito (quanta pudicizia in questi antichi!)
Se i malefici fanno aspetto senza ricezione e questa parte si trova in segno mobile, la donna avrà un desiderio eccessivo di coito per poco prezzo, e sarà comunque fornicatrice.



La dodicesima parte di chiama parte del matrimonio degli uomini e delle donne secondo Ermete, pars coniugii virorum et mulierum secundum Hermetem.
Si trova: Asc + VII casa – Venere

Se congiunta ai benefici il matrimonio sarà buono. Se in aspetto con i malefici, il matrimonio verrà biasimato e provocherà scandalo. Se il signore del segno in cui si trova la parte è in cattivo aspetto e Venere è sotto i raggi del sole o ostacolata da Saturno, la donna non si sposerà mai e condurrà una vita lasciva.


La tredicesima parte è detta dell’ora del matrimonio e si calcola sempre:
Asc + Luna – Sole.

Se Giove le invia un aspetto favorevole o è congiunto il tema è maschile, l’uomo sposerà una donna bella, onesta, facile da soddisfare ed attraente. Albumassar osserva che la parte femminile umida e quella maschile calda generano da sempre unione e per questo è stata chiamata in questo modo (vi è evidentemente una allusione alla unione vera e propria del matrimonio intimo).




La quattordicesima parte è detta dell’intelligenza e della facilità del matrimonio o pars ingenii et facilitatis coniugii. Si calcola sempre:
Venere + Luna – Sole

Si osserva a seconda di dove si situa la parte, la condizione o la difficoltà dello stesso matrimonio.


La quindicesima parte è detta parte dei suoceri. Indica il tipo di rapporto che si avranno con i rispettivi genitori. Si osservi sempre la relazione tra la parte e il signore della casa dove esso capita. Si calcola sempre:
Asc + Venere – Saturno



La sedicesima parte si chiama parte dei contendenti e delle contese o pars contendentium et contetionium. Se la parte si congiunge all’ascendente o al suo signore in uno degli angoli, la lotta e le contese sono garantite. Se la parte è unita al signore della VII all’ascendente, il soggetto sarà uno che lotta davanti ai re e ai giudici.

Diurna: Asc + Giove – Marte
Notturna: Asc + Marte - Giove




venerdì 21 dicembre 2012

Le Parti Arabe 6



La sesta casa, cosignificanza della Vergine, indica le malattie e gli incidenti, nonché i vizi inseparabili. Gli antichi chiamavano questa casa valetudo ovvero temine latino indicante lo stato di salute della persona. Il volume Zoller/Bonatti riporta la prima parte della sesta casa: pars infirmitatum.


Diurna: Asc + Marte – Saturno
Notturna: Asc + Saturno – Marte




La seconda parte è detta delle malattie inseparabili.

Diurna: Asc + Marte – Mercurio
Notturna: Asc + Mercurio – Marte

La terza parte si chiama parte della servitù. E noto, secondo la tradizione, che questo settore indica i rapporti di lavoro con superiori e subordinati e pone per tanto questa casa come luogo di relazione nel sistema sociale e professionale. Al giorno d'oggi, con questa dicitura, credo che possano rientrare di diritto anche i collaboratori, i colleghi, e tutta la rete di relazioni che contribuiscono al vissuto quotidiano (con particolare riferimento ai rapporti professionali, e nella salute).

Diurna: Asc + Luna – Mercurio
Notturna: Asc + Mercurio – Luna

Nel testo in questione si osserva che essendo servi e servitù poco fedeli e volubili si è pensato per questa parta l’assegnazione di pianeti leggeri. Se la parte di fortuna è in buona posizione, la sorte sarà positiva. Lo stesso dicasi per la parte e i suoi aspetti.



La quarta parte è detta pars captivorum et vinctorum.

Diurna: Asc +Signore del Sole – Casa del Sole
Notturna: Asc + Signore della Luna – Casa della Luna

Riferisce sulla prigionia e sulla liberazione del soggetto per cui è importante la relazione con i malefici (solitamente riconosciuti di Marte e Saturno) e se in aspetto con il signore della decima può secondo il testo, essere causa di morte. Anche qui, sulla prigionia vi possono essere dei riferimenti all'esperienza della carcerazione (l'asse VI - XII) ma potrebbe indicare tutto quello che a livello simbolico blocca la libera esperienza quotidiana dell'individuo (dunque una parte questa che può riferire qualcosa sull'avversario interiore e la mente mercuriale assolutamente assorbita nel flusso intellettivo).




sabato 1 dicembre 2012

Le parti Arabe 5




Partendo sempre dal testo di Zoller/Bonatti, si osservano le parti della quinta casa, conosciuta come luogo dei figli (e della creatività e delle forme creative). La cosignificanza con il Leone, casa del Sole, indica appunto l'aspetto creativo per eccellenza e lo stesso glifo del segno ricorda appunto il seme generativo destinato all'espressione biologica, psicologica e spirituale dell'indidivuo.


La prima parte è detta Pars Filiorum. Con essa si vedrà se il soggetto avrà figli oppure no. Bonatti riporta il passo di Albumassar per cui se questa parte o il suo signore si trova in un segno di pochi bambini, ne avrà pochi. E per un segno sterile, non ne avrà affatto. Se invece la parte indica bambini ed è fortunata, i bambini vivranno. Ma se viene ostacolata, non vivranno. Il punto indica anche la misura dell’amore nei loro confronti.


 Guido Bonatti. Intorno all'anno 1277, scrisse un importante trattato di astronomia/astrologia,  
Liber decem continens tractatus astronomiae.


Bonatti ricorda il metodo Albumassar. Si calcola la distanza in longitudine che separa la parte dal suo signore e si assegna un bambino ad ogni segno. E si osserva la distanza in segni tra questi due punti. Secondo la tradizione, se la parte è nel sagittario, e il suo signore, per esempio, in acquario, i punti sono separati da due segni, e questo indica due figli.


L’ottavo libro de La grande introduzione alla scienza dei giudizi delle stelle 
di Abû Ma‘shar/Albumassar è interamente dedicato alle sorti, sahm, (pl. sihâm). 
Giuseppe Bezza, nel sito Cielo e Terra ricorda  che l'accezione per questo termine è propriamente ”freccia”, 
cfr. sahm al-râmî, la freccia dell’arciere, che indica la costellazione del Sagittario, 
ma ha anche il significato di parte, porzione, analoga quindi al greco klêros
Lo studioso arabo costituisce una pietra miliare per lo studio delle parti Arabe.


Se la parte e il signore coincidono, cioè sono nello stesso punto, allora indica due figli (i due punti rafforzano nella stessa zona questo evento). Se tra queste parti c’è un pianeta, anche questo indica un figlio in più.

Diurno:Asc +Saturno – Giove
Notturno: Asc + Giove – Saturno



La seconda parte Pars masculorum vel foeminarum che denota l’ora in cui nascerà il bambino, il numero dei figli e se si tratterà di un maschio o di una femmina.

Diurno: Asc + Giove – Marte
Notturno: Asc + Marte -  Giove




Si dice che la natura di Giove è tiepida e umida e per il suo potere di accrescimento (Giove come significatore dell’espansione, del buon governo, e secondo l’astrologia vedica, il suo nome è Guru, è sattvico, il punto sulla carta più elevato che indica Fortuna, Dio, karma positivo. Attraverso di esso passerebbe la Coscienza. Marte invece, sempre secondo l’astrologia vedica è rajasico, impulsivo e impetuoso è raccoglie gli aspetti più adatti al bambino in formazione). Marte in oltre è il calore (il coito naturale ricorda Bonatti) e “indugia”. I significatori in questo senso sono dei puntatori della copula, dunque. Mi permetto di aggiungere che potrebbe indicare aspetti importanti anche della vita affettiva e amorosa all’interno della coppia, evidentemente.

La parte in questione, congiunta a Giove, o per aspetto benefico (trigono o sestile) può indicare il numero dei figli e se questo “avviene per ricezione”. Se il segno è maschile, ricorda Albumassar, i figli saranno maschi. E lo viceversa per i segni femminili.

Anche qui viene applicato lo schema dei pianeti/anni utilizzato per la tecnica Alcocoden (sarà tratta in un prossimo post) e già incontrato per la valutazione dei fratelli nelle parti della terza casa. Ovvero i significatori indicano il numero dei figli corrispondente al numero degli anni minori del signore della parte o quelli medi o maggiori. Gli aspetti in oltre possono aggiungere anni al punto (e non si cita che possano toglierli nel caso di aspetti malefici, come in effetti viene nella osservazione del calcolo Alcocoden).


Si tratta dello schema degli anni/pianeti secondo il datore temporale della vita  
conosciuto come Alcocoden., in relazione alll'Hyleg o Afeta.
L'argomento verrà trattato in seguito.
Lo schema torna come riferimento per l'osservazione di alcune parti Arabe 
come quella del computo dei fratelli e dei figli.


La terza parte indica i figli maschi, pars filiorum masculorum.

Diurno e notturno: Asc + Giove – Luna

Secondo Alcabizio si effettua un calcolo sottraendo di giorno il grado del signore della luna da quello della luna e di notte il contrario e proiettando il risultato all’ascendente. Si considera la luna poiché simboleggia la giovinezza, il primo periodo fecondo, forte ai fini della procreazione. E Giove denota l’accrescimento dei figli.

Riguardo all’importanza dei figli maschi rispetto alle figlie femmine, poi, si apre una disputa riguardo alla dignità dei primi rispetto alle seconde che evidentemente si rifà ad una tradizione antica e secolarizzata che chiede di essere analizzata in più appropriata sede. 

Infatti si legge: “il generare figli maschi è più nobile del generare figlie femmine, perché il maschile è attivo mentre il femminile è passivo, e l’azione è più nobile e meritevole della passività”. Credo che le traduzioni e le tradizioni qui, abbiano riportato un concetto atrofizzato sotto la stella del Senex, per usare una metafora psicoastrologica, poiché questo stesso elemento conterrebbe una contraddizione non da poco. Per esempio alla luce della psicologia junghiana e del maschile e del femminile interiore che, appunto, chiedono assolutamente un chiarimento in merito. Per cui in sostanza qui si afferma che agire sarebbe meglio che non agire. Anche questo concetto, in relazione alla visione olistica del pensiero orientale, chiede di essere sviscerato!

 
La quarta parte denota la condizione delle figlie o pars esse filiarum. Non esiste un’ulteriore spiegazione di questa parte.

Sia di giorno che di notte: Asc + Venere – Luna.



La quinta parte riferisce sul sesso del nascituro conosciuta come o pars de conceptione. Il testo pare incompleto. Si legge che si calcola di giorno a partire dal signore della luna e di notte il contrario e il risultato è proiettato dall’ascendete. La mancanza del terzo significatore lascia intendere, come ricorda Zoller nelle note, che si tratti del signore del Sole.

Per cui l’ipotesi sarebbe:
Diurno: Asc + Signore del Sole  - Signore della luna

Il segno maschile o femminile diventa indicatore del sesso del nascituro.

Un ultima osservazione. L'asse in questione V/XI è quello appunto dei figli e dei progetti futuri secondo tradizione. Ma spesso possono trovarsi elementi importanti in relazione all'essere genitore dei propri figli, ma anche all'essere figlio dei propri genitori. Questo al di la della parti arabe menzionate, indica un elemento psicologico e antropologico da tenere conto ogni volta che si analizza un tema natale (spesso ho osservato che le persone con problematiche genitoriali non risolte registrano una forte posizione dei nodi in questo questo settore; questo non significa per fare una assioma semplice, che loro hanno un problema con il settore dei figli, ma potrebbe indicare che loro stessi, figli sono portatori di un valore conflittuale con i loro genitori. Alla luce delle costellazioni familiari questo richiama un analisi multigenerazionale assolutamente imprenscindibile e collegata alle linee parentale, passate e future).

domenica 11 novembre 2012

Le Parti Arabe 4




La IV casa corrisponde alla famiglia è solitamente prende il nome Genitor. In analisi astrologica la quarta casa rimanda sempre ad una percezione/rappresentazione del padre, al contrario della X (asse opposto) che ci indica qualcosa della madre.

Veniamo alle parti arabe.
Pars patris
La prima parte della quarta casa si chiama del padre o pars patris. Le parti si possono trovare in due modi.

 
La prima è estratta da Saturno e Sole perché nell’antichità erano i diretti rappresentati della mascolinità e del calore, e per il fatto che il padre è sempre più vecchio dei figli. Denota la fortuna del padre, la sua sostanza (materia), e le sue fatiche. Si osservano la nobiltà, il suo benessere, le difficoltà, la fermezza, la sua origine, l’operosità (oggi diremo lavoro e merito)



Si calcola
Diurno: Asc + Saturno – Sole
Notturno: Asc + Sole – Saturno

Se Saturno è sotto il sole la pars patris viene calcolata in modo diverso

Diurno: Asc + Giove -  Saturno
Notturno: Asc + Saturno – Giove


Parte della morte del padre                                                                                                    
La seconda parte è detta parte della morte del padre. La parte denota la causa della morte del padre. Tutte le volte che la profezione raggiunge questa parte, dice Bonatti, potremmo registrare la sfortuna o il male del padre.

Diurno: Asc + Giove – Saturno
Notturno: Asc + Saturno - Giove



Pars avorum
 La terza parte è la parte dei nonni o pars avorum. Denota le cose dei nonni.
Tre modi a seconda della carta.

Diurno: Asc + Saturno – grado del Signore del Sole
Notturno: Asc + grado del Signore del Sole -  Saturno

Ma se il sole si trova in Leone, si calcola di giorno la distanza che separa il primo grado del Leone da Saturno e di notte il contrario, proiettando il risultato all’ascendente.

Se il sole è nel Capricorno o nell’Acquario (reggenza di Saturno) si calcola sottraendo il grado del sole da quello di saturno e proiettando il risultato all’ascendente (per il notturno, il contrario).


Pars parentelae
La quarta parte è detta degli antenati (la cosignificanza del Radix ovvero Imun Coeli è confermata anche da questa tradizione), pars parentelae o della comprensione della generosità. Si osserva la nobiltà degli antenati (soprattutto se favorita la X casa) o la scarsa qualità degli stessi.

Diurno: Asc + Marte – Sole
Notturno: Asc + Sole – Marte

A cui si aggiunge il numero dei gradi che Saturno ha completato nel segno in cui si trova e si proietta il risultato dall’inizio del medesimo segno.

La scelta di Saturno come legame parentale e indice di “generosità” richiama inevitabilmente ad una riflessione del valore simbolico di questo punto della carta e della funzione stessa del Senex planetario. Una riflessione verrà fatta in seguito.




Pars haereditatum vel possessionum.
La quinta parte è detta delle eredità o dei possedimenti o pars haereditatum vel possessionum.

Diurno: Asc + Luna – Saturno
Notturno: Asc – Saturno + Luna

Questa parte indica anche la pars regi et regni, ovvero il lavoro del soggetto  e la sua condizione, se avrà fortuna a causa di eredità, o per il lavoro agricolo (diremo oggi, per il commercio o per il tipo di attività).


Esiste un'altra parte dell’eredità. È la sesta parte
Diurno: Asc + Giove - Mercurio
Notturno: Asc +  Mercurio - Giove

Non riguarda ne il regno e ne la professione ma solo le eredità (in astrologia classica, l’VIII casa è indicatrice di questa possibilità).


Pars cultus terrae
La settima parte si chiama coltivazione della terra o pars cultus terrae. Indica il successo della coltivazione e della terra, nelle tecniche di semina e in tutte queste cose. Ovviamente la terra, per quanto importante, ha cessato la sua funzione preminente nell’economia mondiale e quotidiana. Per cui è possibile concepire questo settore anche come spazio di riuscita del proprio campo/lavoro (ipotesi da suffragare).

Diurno: Asc +Saturno – Venere
Notturno: Asc – Venere + Saturno
Pars nobilitatis nati
L’ottava parte è detta nobiltà del soggetto, o pars nobilitatis nati o di colui a proposito del quale è dubbio se sia figlio di suo padre o di un altro

Diurno: Asc + il grado di esaltazione del sole – il grado del sole (il notturno è il contrario). Nel testo non appare chiaro cosa intenda “grado di esaltazione del sole”. Probabilmente si indica il grado Ariete in cui il sole trova esaltazione.


Pars finium rerum
La nona parte si chiama pars finium rerum o della fine delle cose. Albumassar afferma che se questa parte e il suo signore si trovano in un segno ascendente breve o sono fortunati in altro modo, la fine degli affari del soggetto o di chi pone il quesito sarà buono o di natura lodevole (ascensione breve).

Diurno: Asc + Luna nuova / Luna Piena – Saturno

Per il calcolo notturno, il contrario. Bisogna capire se il tema segue la Luna nuova o il signore della Luna Nuova o quella Piena.

sabato 10 novembre 2012

Le Parti Arabe 3




La terza casa (frates)


 Mercurio che regge il dominio dei Gemelli e della Vergine

La terza casa ha tre parti.

Pars fratrum
La prima è detta dei fratelli o pars fratrum. Il signore della casa definisce la condizione dei fratelli e il loro accordo. Bonatti afferma che il numero dei fratelli corrisponde al numero dei segni che separano la parte dal signore del segno.

Ma ovviamente, da un punto di vista archetipico/Junghiano possiamo affermare che il fratello/sorella sono anche parti interiori della nostra psiche, parti da conoscere e integrare.

Diurna: Asc + Giove – Saturno
Notturna: Asc + Saturno – Giove





Pars de numero fratrum
La seconda parte riguarda il numero dei fratelli pars de numero fratrum. Se cade in un segno di molti bambini (ovvero segni fertili ben sostenuti da pianeti e aspetti) vi saranno molti fratelli e sorelle a seconda del numero dei segni o dei pianeti dentro la casa o quelli aspettanti.
I segni di molti fratelli sono Gemelli, Vergine, Sagittario e Pesci. Ovvero la croce mobile della ruota astrologica (evidentemente esiste un riferimento per le relative case III/IX, VI/XI)

Asc + Saturno – Mercurio

La schema dei pianeti e degli anni nel libro di Zoller/Bonatti presenta riferimenti piuttosto esagerati per quello che concerne il numero dei fratelli, da un minimo di 8 per Venere ad un massimo di 1461 per il Sole. Si tratta di numeri che evidentemente richiedono un’analisi più specifica di cui rimane difficile la ricerca bibliografica.



Pars mortis fratrum et sororum
La terza parte e la morte dei fratelli e delle sorelle o pars mortis fratrum et sororum. Denota la causa della morte dei fratelli e delle sorelle.
Quando questa parte raggiunge i significatori dei fratelli, per profezione, o per direzione dei gradi, succederà loro qualcosa di male.


Diurno: Asc + Medio Cielo – Sole
Notturno: Asc – Sole + Medio Cielo 




Il sigillo templare dei due cavalieri templari è il simbolo evidente della fratellanza e dell'aiuto reciproco. In ambito esoterico si è spesso trattato l'argomento  del gemello "astrale" che riferisce in sede psicolgica e archetipica una parte del Se.  I gemelli sono un tema ricorrente nella tradizione mitologica e religiosa di moti racconti. Il nucleo probabilmene rimane sempre lo stesso. La parte mortale e quella immortale devono trovare un punto di equilibrio. Forse, da un punto di vista esoterico, le parti arabe sui fratelli/sorelle riferiscono proprio questo tipo di relazione e il suo livello di integrazione.




venerdì 9 novembre 2012

Le Parti Arabe 2



Parti Arabe della Seconda Casa (Lucrum)


 I Sette peccati capitali è un dipinto a olio su tavola (120x150 cm) attribuito a Hieronymus Bosch o a un suo imitatore, databile al 1500-1525 circa e conservato nel Museo del Prado di Madrid. L'opera è firmata sotto il cartiglio inferiore "Jheronimus Bosch". 
Si può leggere: "CAVE CAVE DEUS VIDET"; ovvero "Attenzione, attenzione, Dio vede.





La seconda casa (per l’antica astrologia conosciuta come Lucrum) viene anche detta sostanza, giacché, ricorda Bonatti, la prima cosa di cui l’uomo ha bisogno dopo la nascita a parte la vita è la sostanza. Ovvero la parte materica, le risorse, il denaro, il mangiare legate a questo settore della ruota astrologica.

Pars substanziae
La prima parte si chiama sostanza o pars substanziae. Significa il mantenimento della vita degli uomini, i loro guadagni, il sostentamento. Indica la buona condizione (cibo e denaro storicamente assegnate a questa casa.). Se aspettata negativamente indica la “cattiva condizione”
Sia di giorno che di notte
Asc + Seconda Casa -  Signore della Seconda Casa.



Pars foeneratorum
La parte di chi presta denaro o pars foeneratorum. Indica il denaro e l’accrescimento prodotto dal prestito (si tratta di una pratica antica che ovviamente, oggi, ha dei connotati illegali e riconosciuti soltanto alle Banche).
Sia di giorno che di notte
Asc + Mercurio – Saturno




Pars beatitudinis
La terza parte della felicità o pars beatitudinis, che è anche chiamata pars Iovis e pars triumphi et victoriae.
Diurno: Asc + Giove – Saturno
Notturno: Asc  + Saturno – Giove


Pars collectionis
La quarta parte è detta della raccolta o pars collectionis. È la parte che denota le cose abbandonate o parzialmente disperse che si trovano o ritrovano per le strade, per i campi, in riva al mare o dei fiumi, oggetti che si trovano involontariamente o qualcosa dimenticata che si ritrova (se ben messa mi verrebbe da dire che si tratta della Parte Gastone, l’amico di Paperino e Pippo!).
Diurno: Asc + Venere – Mercurio
Notturno: Asc + Mercurio – Venere

Se in posizione angolare, si legge, o se uno dei signori sono una delle dignità del segno o congiunto ad un luminare (con l’eccezione della combustione) saranno indice di fortuna (anche nel caso di trigono/sestile con la parte). Si osservino i luoghi del tema poiché indicatori di uno spazio fisico “disponibile”





Le Parti Arabe 1


LE PRIMISSIME PARTI ARABE
secondo lo studio di Dane Rudhyar




Parte di Fortuna
ASC + LUNA -  SOLE
La parte più fisica, dove il corpo e la personalità trovano una campo importante di applicazione/realizzazione.

Parte di Illuminazione
La parte diametralmente opposta al corpo/personalità, ovvero luogo del meno concreto, ma punto animico e interiore dove sentiamo una centralità assolutamente interna.

Parte di Spirito
ASC + SOLE – LUNA
La parte che porta verso qualcosa che sembra contrapporsi a noi, fino a quando non ne comprendiamo il senso anche karmico e ne realizziamo l’integrazione. Zoller/Bonatti nel noto volume la chiamano Parte Futurorum, cioè del futuro.

Per queste parti si veda il testo su Il ciclo delle Lunazioni di Dane Rudhyar. L’autore consiglia di osservare anche le otto fasi lunari in cui una persona può venire al mondo, e l’importanza della Luna Nera Prenatale.


PARTI ARABE DELLE CASE 
Prima Casa o dell'ascendente 
dal testo di Robert Zoller, Le chiavi perdute della predizione  




Parte di Vita naturale.
Diurno: ASC + SATURNO – GIOVE
Notturno ASC + GIOVE – SATURNO

Si osserva la forza vitale, la qualità stessa della vita, la morte o gli incidenti o al contrario la qualità dell’esistenza del soggetto. Si osserva la vitalità e la qualità della vita stessa. O la presenza di malattie. Il riferimento ai due pianeti Giove e Saturno indica ‘importanza anche sociale, oltre che psicologica di questa parte.


Pars Durabilitatis.
Diurno ASC + PARS FUTURORUM – PARS FORTUNAE
Notturno ASC + PARS FORTUNAE – PARS FUTUTORUM

Si tratta della consistenza e durevolezza dell’ascendente. Detto altrimenti si osservano la sicurezza dell’ascendente e per questo conosciuto anche come pars fiduciae ascendetis. Quello che c’è di più nobile e migliore a questo mondo per la persona.

Pars Rationis et Sensus
Diurno. ASC + MARTE – MERCURIO
Notturno Al contrario

Parte della ragione e del senno e giacché senza senno e ragione non potremo vivere. Afferma che si cerca di estrarre la parte di questo luogo (parte dell’immaginazione e della parola) per comprendere le abilita del soggetto. Mercurio per la parola e l’immaginazione; Marte per il calore e il movimento.


Pars Hyleg.
Non si tratta di un calcolo vero e proprio ma di una valutazione che tiene presente di indicazioni precise nell’osservazione della carta, dove i riferimenti più importanti sono i Signori e i Dispositori del segno solare o lunare (a seconda del tema notturno o diurno) o dell’ascendente o della Luna Nuova o Piena o della Parte di Fortuna. Non essendo un calcolo, rimando l’argomento ad un altro momento. La letteratura riferisce di studi assolutamente imprescindibili di Tolomeo, da Doroteo e più tardi da Bonatti. In internet esiste amplia letteratura.

Hyleg corrisponde ad Afeta ovvero datore di vita. Dunque è il punto più importante in cui troviamo la forza vitale e la vita stessa. Per alcuni è ciò che conserva la scintilla divina o parte del Creato (potrebbe essere parte di Anima). Esistono altre due parti da considerare che verranno trattate successivamente: Afereta e l’Alcoccoden.


giovedì 8 novembre 2012

Astrologia dell'Italia [3° parte]



GLI ASTEROIDI
 


Come evidenziato in altri studi del blog, e come molti siti di astrologia osservano (soprattutto americani) esiste un piano di lettura della carta che può essere perfezionato con l’integrazione degli Asteroidi. Si tratta di Pallade, Vesta, Giunone, Cerere e Chirone.
 
Gli asteroidi sembrano costruire una importante sinergia nella carta (ci ritornerò più avanti) e secondo le mie osservazioni, sembrerebbe che possano essere registrati tre livelli di osservazione.

Il primo riguarda il piano psicologico; il secondo un piano spirituale/animico. E il terzo riguarderebbe un piano geopolitico, che ripeto, sembra essere fortemente sottolineato da alcuni siti stranieri ma trascurato dalla bibliografia nostrana. Purtroppo, a parte lo studio di Liz Green e di Renzo Baldini, non esistono testi sufficienti per un confronto dialettico.


Ovviamente si lamenta un utilizzo gratuito di questi punti della carta. Tuttavia, dopo una solida lettura di base, credo che questi punti possano davvero arricchire, con la dovuta cautela, le sfumature, nonché le strategie politiche.

La carta in primo luogo permette una lettura simbolica e non diretta e ne “letterale” per usare una espressione di Thomas Moore. E il livello astratto che essa descrive è un pacchetto di possibilità sul piano pratico proprio perché il symbolon per sua natura racchiude più livelli, esattamente come avviene nel sogno. Per cui una carta contiene un livello reale, uno psichico inconscio, uno storico e così via. Dipende dal punto di vista con cui si osserva l’evento. E un fattore variabile che è insito nello stesso piano simbolico e che per gli agguerriti assertori del razionalismo materialista non significa assolutamente niente. Bisognerebbe comprendere che il piano simbolico è molteplice. E che è reale proprio come la stessa realtà. E che non è affatto chiaro e ordinato secondo le convenzionali percezioni che si hanno del mondo.


Nel caso specifico esistono interessanti dinamiche che aggiungo un ulteriore profilo alla lettura dei dati del Referendum del 2 giugno del 46, e che non sembrano affatto gratuiti e ne particolarmente “furbi”. E ne bisogna, tuttavia, dimenticare che la configurazione dei pianeti classici, e l’analisi del loro ciclo suggerisce già un’importante spaccato della situazione sociale, economica e politica (per esempio Sole/Giove armistizio come ha evidenziato Barbault).



Analizziamo gli asteroidi.
Il primo elemento riguarda l’opposizione di Pallade all’ascendente dove troviamo Venere e Luna. Il punto d’identità del popolo, il desiderio di “pace” è pienamente cosciente di quanto sofferto. La presenza di Vesta (dea della Guerra nel suo potenziale esilio in VII in quanto cosignificante di Marte) fornisce un ulteriore prospettiva di questo evento. E riferisce di un sentimento di timore e di effettiva paura di cadere nuovamente nello stato di polizia e di guerra (il segno capricorno rende questa Vesta molto dura).


Un secondo elemento riferisce che saranno sottoposti trattati e dogmi poco in sintonia con la popolazione (l’esito reale del Referendum?)

Esiste una forte contraddizione tra il far rispettare l’ordine e l’idea di ordine incarnato dall’identità storica degli italiani in questo momento. In se, la posizione dell’asteroide consiglia la conciliazione degli opposti. Tuttavia, l’opposizione con i tre punti della carta, tende a bloccare l’identità proposto dall’ascendente. Eppure il referendum, è descritto come un momento risolutivo della storia italiana, una sorta di 25 luglio. Tuttavia il clima descritto da questo punto lascia intendere che esiste una sorta di scontento per l’applicazione di nuovo ordine delle cose che sinceramente mi sfugge (Athena dea della guerra in VII nel capricorno è intransigente e chiede, si di conciliare le parti ma di applicare il regolamento contro le intenzioni proposte nell’ascendente).

Qualcosa per nascere deve separarsi e morire. È una Pallade puntuale, precisa rigorosa: il capricorno da sempre è il governo, la presidenza del consiglio e potrebbe suggerire una forte determinazione della futura leadership. Ad ogni costo e sacrificio.

Alla meglio indicherebbe il bisogno di sicurezza che naturalmente sono venute a mancare fino da oggi (e nonostante la partecipazione esiste una sfiducia una paura da tener presente). Sarebbe interessante sapere dalle cronache qual’era la sensazione della popolazione in questo momento storico.

Una seconda opposizione riguarda l’asse II/ VIII, quello dell’economica, delle risorse. In astrologia politica riferiscono le Finanze e il Reddito Pubblico. Ora da un paese devastato dalla guerra non possiamo certo aspettarci grandi tesori. 


Eppure esiste, come descritto precedemente, l’ipotesi di un “tesoro” non chiaramente rintracciabile. L’opposizione di Cerere (nutrizione, popolazione, benessere) mette in antitesi il destino risolutivo di questa carta. Cerere in opposizione a Plutone pone una tensione tra la possibile ed eventuale gestione economica delle risorse e la sua distribuzione. Dunque un elemento che a livello simbolico e non suffragato per ora dalla Storia, esiste un piano che descrive un utilizzo errato e ingiusto di eventuali ricchezze da gestire a discapito dell’altissimo tasso di povertà.

È un dato difficile da leggere, che non trova dei riscontri evidenti e facili. Qualcosa potrebbe non essere esattamente giusto nel piano della ricostruzione (leone/acquario richiama in questa posizione i bambini, l’istruzione, lo sport, progetti per il futuro). Forse una indicazione sui limiti strutturali per ora imposta sulla ricostruzione del paese. Certo non ci vuole un genio per capirlo in una Italia devastata dalla guerra.

L’acquario riferisce anche di carenze tecnologiche che il paese chiede. Dunque esiste anche questa attenzione nel sistema che si sta creando. La notizia, tuttavia, è che questa attenzione è ad un punto critico (l’opposizione riferisce di non potercela fare!). Servono risorse! E lo sviluppo sociale e tecnologico è strettamente in contatto con una certa "questione" della ricchezza nazionale (finanziamenti, ricatti, prestiti?).

L’aspetto di opposizione può indicare il benessere e il nutrimento di una popolazione a partire da una negoziazione: la soddisfazione della domanda sarà possibile soltanto attraverso una negoziazione. In altre parole, il “nutrimento” non è dato liberamente. È dunque una lotta di potere (questo vale anche per il livello psicologico). Esiste in questo punto un livello di costrizione che sembra essere il sottopalco degli eventi del 46, di cui, ripeto, a livello storiografico non si rintracciano elementi. Di cosa si sta parlando? Forse qui, l’indagine astrologica non può spingersi oltre.

In effetti le elezioni sono accolte dal popolo con un clima di festa e di partecipazione corale, secondo i documenti audiovisivi e storiografici. Che siano soltanto una parte della medaglia?


Nel tema esiste anche un importante congiunzione di Giove con Chirone e Giunone nel segno della bilancia IV casa. Si tratta del punto descritto come quello della trattative tra partiti e interlocutori. Giunone in bilancia potenzia questo significato e sigla in modo davvero sorprendente il senso di un eventuale trattato o accordo. Chirone indica che questa è la via per eccellenza. Quella che risana.


Il potente trigono di aria con Cerere e con lo stellium in gemelli, evidenzia la natura benefica di questa via. Insomma, la prima repubblica per forza di vettori contingenti e presenti sul territorio italiano, nasce su queste trattative più che dallo scrutinio reale. Il trigono lo evidenzia in modo davvero esemplare.

Il punto realizza una quadratura doppia con Venere/Luna e con Pallade, evidenziando esattamente la funzione di accordo e di realizzazione di questo momento storico. Il verdetto emesso nella probabili quattro pareti sono in contrasto con le condizioni che si potrebbero verificare nei fatti. Esistono due paesi. E dunque il tema evidenzia uno scarto tra le possibilità offerte dalla storia e dalla gente, come appunto il Referendum, e la volontà di intervento di probabili fautori di un ordine diverso. È un dato che si deve tenere conto per questo piano della carta.


La posizione di Vesta, che indica lo spirito del popolo, il tipo di ideologia corrente, manifesta un pesci di X casa, ovvero sembra rappresentare soltanto da questo elemento la vittoria della Repubblica “democristiana” (la IX casa e i pesci sono valori ineccepibili di questa matrice cattolica clericale). Il suo trigono con Saturno lascia intendere una visione positiva dell’eventuale tutore dell’ordine che si sta per affacciare sulla scena politica. Tuttavia l’asteroide è vettore di una quadratura dei nodi che evidenzia una forte sensibilità con i lavoratori tutti (appunto gli aderenti alla ideologia socialista) e pone una questione in ambito di salute pubblica e integrità dei costumi. Saranno le primissime difficoltà da integrare. Insomma la posizione di questi nodi non lasciano dubbi per quello che riguarda l’astrologia politica sulle problematiche di emancipazione e di aiuto allo sviluppo graduale delle classi sociali (più avanti sarà  esposto il tema geopolitico degli asteroidi)


 Ci sarebbe poi da analizzare il valore di questa IX/X pesciolina in funzione al fattore Nettuno/blocco comunista/forze socialiste, proposto dallo studio di Barbault ma appunto, soltanto per il pianeta Nettuno e non per l’astrologia dei segni e delle case (almeno fino ad ora). 

(continua 4)